Si è conclusa con grande successo la prima edizione di Choco Cremona, la manifestazione dedicata al cioccolato che ha animato piazza Roma dal 14 al 16 febbraio. L’iniziativa, promossa da Confcommercio Provincia di Cremona e da Fiva, con il patrocinio del Comune e la collaborazione di ACAI (Associazione Nazionale Cioccolatieri Artigianali Italiani), ha saputo richiamare un vasto pubblico, trasformando il centro storico in un punto di attrazione per cittadini e visitatori.
Per tre giorni, Cremona è stata la capitale del cioccolato artigianale con stand provenienti da tutta Italia, showcooking dal vivo e laboratori che hanno coinvolto grandi e piccoli. I bambini hanno potuto partecipare a ChocoBaby, imparando l’arte dei maestri cioccolatieri e creando tavolette di cioccolato, mentre gli adulti si sono cimentati in degustazioni e lezioni sulla storia e la lavorazione del cioccolato.
Un evento che valorizza la città
Il successo della kermesse è stato evidente anche nella risposta del pubblico. “La manifestazione ha riscosso grande apprezzamento, soprattutto nel fine settimana – commenta Giancarlo Maestrone, responsabile ACAI per l’evento –. L’afflusso è stato significativo, con molte famiglie e scolaresche che hanno preso parte alle attività proposte.”
Un evento che non solo ha deliziato i palati, ma ha anche confermato il ruolo centrale del commercio e della vivacità del centro storico di Cremona. Andrea Badioni, presidente di Confcommercio Provincia di Cremona, ha voluto sottolineare l’importanza di iniziative come Choco Cremona per la città e per le attività commerciali locali:
“Ringraziamo il Comune di Cremona e tutti gli organizzatori per aver reso possibile questa prima edizione di Choco Cremona, che ha saputo animare il cuore della città e attirare visitatori da fuori. Il nostro impegno è quello di continuare a promuovere eventi che rendano il centro sempre più attrattivo e vivibile. Manifestazioni come questa non solo arricchiscono l’offerta culturale e turistica di Cremona, ma rappresentano anche un’opportunità di crescita per il commercio locale. Vogliamo una città dinamica, capace di accogliere al meglio cittadini e visitatori, valorizzando le sue eccellenze e la sua capacità ricettiva.”